Il sindaco che tenevamo, magistrato e buono, ce lo hanno levato e adesso non si capisce più chi è che comanda da queste parti.
Il doppio sindaco, dimezza i problemi.
Mo' senza voler criticare a nessuno, noi crediamo che per una città come Napoli un sindaco solo è poco. Ce ne vogliono almeno due, meglio se fratelli (così non si fanno le scarpe) e meglio ancora se provenienti dal mondo della cultura. E quindi, chi meglio di noi, i Fratelli Katano, per inaugurare la Nuova Napoli?
Doppio mandato a doppia mandata
Il nostro programma garantisce l'alternanza per i prossimi otto anni:
Nei primi quattro io (Tonino) farò il sindaco e mio fratello Tanino il vice, nei secondi quattro, viceversa, Tanino farà il vicesindaco e io il sindaco. E' chiaro?
Per prima cosa, Napoli si deve spogliare un po' del suo provincialismo, alla base di tutti i suoi guai. Napoli deve diventare una città internazionale perché è amata da tutto il mondo. Noi siamo convinti che a un milanese, a un veronese, a un palermitano chi fa il sindaco di Napoli interessi almeno quanto a un Napoletano. E' nostra intenzione, quindi, estendere il voto del sindaco di Napoli a tutta l'Italia, come per le politiche. Così avremo il sindaco, anzi i sindaci benvoluti da tutti.
La nuova Napoli
Nella nostra campagna elettorale ci sforzeremo di anticiparvi la Napoli che sarà, e non preservare la Napoli che fu. Basta coi luoghi comuni e con le iconografie che ci hanno resi il popolo più vecchio d'europa. Non lo vedi che ogni giorno un pezzo della vecchia napoletanità se ne cade? Il caffè non è buono, la pizza fa morire, la mozzarella è avvelenata, il susamiello è troppo moscio. E allora basta. Si cambia! Se sei curioso di conoscere il futuro di Napoli iscriviti e fai iscrivere i tuoi amici al nostro canale YouTube. E buona fortuna.
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